Seminario | 26 ottobre 2021

Morte e immortalità tra rimozione ed esibizione

Morte e immortalità tra rimozione ed esibizione

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SALA NEGRI DA OLEGGIO, UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE, LARGO A. GEMELLI 1 - 20123 MILANO

26 ottobre 2021

L’Archivio “Julien Ries” per l’antropologia simbolica organizza l’XI Seminario internazionale dedicato al tema Morte e immortalità tra rimozione ed esibizione. La recente epidemia ha posto sotto gli occhi di tutti con particolare forza non tanto il fenomeno della morte, quanto piuttosto la tragedia del morire. Su tale questione l’uomo si è sempre interrogato cercando in qualche modo di superare l’angoscia del sapersi finito e mortale. Su questo tema l’esperienza religiosa ha ancora molto da dire, non solo al di là di ogni riduzionismo alla dimensione biologica, ma anche al di là della trappola rappresentata da un’esibizione mediatica che spesso, sotto l’alibi dell’attualità, si è dimostrata del tutto inadeguata al dramma antropologico del morire.

Il Seminario si svolgerà in dual mode. Per partecipare in presenza è necessario prenotarsi all'indirizzo e-mail archivio.ries@unicatt.it.

Per chi non potrà essere presente in aula, è disponibile un collegamento streaming mediante la piattaforma Microsoft Teams. Per accedere all'evento, cliccare sul seguente link: 26 ottobre 2021 - 9:30 - Morte e immortalità tra rimozione ed esibizione

 

«Tra la vita umana e la sopravvivenza, l’after life, si situa la morte, dramma del limite e della finitezza, cessazione definitiva delle funzioni dell’essere vivente. La morte biologica è il fenomeno della cessazione della vita umana come manifestazione, come animazione e come organizzazione dell’unità funzionale del vivente. Ma è anche un mistero attorno al quale, nel corso dei secoli, ha avuto luogo una sacralizzazione. […] La morte è un momento decisivo dell’esistenza umana che si presenta come passaggio obbligato. La domanda è: passaggio in quale direzione? Verso quale stato? È a questa domanda che tentano di rispondere i vivi.»

(J. Ries)

 

Programma

 

Ore 9.30

Indirizzi di saluto  

Simona Beretta, Direttrice del Centro di Ateneo per la Dottrina sociale della Chiesa

Ore 09.45

Introduzione al Seminario. Perire, morire, appartenere alla morte  

Silvano Petrosino, Direttore dell’Archivio “Julien Ries” per l’Antropologia simbolica, Università Cattolica del Sacro Cuore

Ore 10.30

«Il più grazioso spettacolo». Modi e significati del trattamento dei corpi nelle Catacombe dei Cappuccini di Palermo

Natale Spineto, Università degli Studi di Torino

Ore 11.00

Vivere la morte. L’esperienza di Cristo

Sergio Ubbiali, Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale

Ore 11.30

Un rito in assenza di riti. Le necrologie al tempo del Covid

Daniela Taiocchi, L’Eco di Bergamo

Ore 12.00

Discussione

 

Ore 12.30

Pausa pranzo

 

Ore 14.30

Intervento di S. Ecc.za Rev.ma Mons. Mario Enrico Delpini, Arcivescovo di Milano

Ore 15.00

Exposition, évitement, dissimulation du défunt dans l'Egypte ancienne

Christian Cannuyer, Université Catholique de Lille

Ore 15.30

Due pratiche di ascesi nell’esperienza religiosa giapponese: auto-mummificazione e contemplazione del cadavere

Maria Chiara Migliore, Università del Salento

Ore 16.00

Prospettive tanatologiche nell’India brahmanica

Gianni Pellegrini, Università degli Studi di Torino

Ore 16.30

Discussione

 

Invito

Data

26 ottobre 2021

Ore:

9.30 - 17.00

Dove:

Largo A. Gemelli, 1, Milano

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