Aula Maria Immacolata, Università Cattolica del Sacro Cuore, largo A. Gemelli, 1 - 20123 Milano
15 novembre 2011
Il vento nella Bibbia è segno del passaggio di Dio (AT) come della venuta dello Spirito (NT). Ascoltare il vento è per i Navajo un analogo dell'ascoltare lo spirito. La differenza tra un fenomeno fisico e uno spirituale, proprio della cultura occidentale moderna, non tiene per altre culture. Il mondo contemporaneo metropolitano, che doveva liberarsi dal "religioso", cerca spesso lo spirito: dove il sacro sembra inaccessibile lo spirito appare accogliente. Il fascino discreto dello spirito può, però, essere un vento portatore di fantasmi e di feticci. Una riflessione sul simbolo dell'aria/spirito come ierofania fondamentale dell'esperienza religiosa affrontata sia nelle sue manifestazioni tradizionali, sia in alcune degenerazioni contemporanee.
Programma
Ore 9.15
Indirizzi di saluto
LORENZO ORNAGHI, Magnifico Rettore dell'Università Cattolica del Sacro Cuore
EVANDRO BOTTO, Direttore del Centro di Ateneo per la dottrina sociale della Chiesa
Ore 9.45
Introduzione al Seminario
SILVANO PETROSINO, Direttore dell'Archivio "Julien Ries" per l'Antropologia Simbolica, Università Cattolica del Sacro Cuore
Ore 10.00
Pas d'homme sans symbole
YVES COPPENS, Collège de France
Ore 10.45
Ana-logos e spirito
PAUL GILBERT, Ateneo Sant'Anselmo - Università Gregoriana
Ore 11.30
Lo spirito di Dio nel Corano e la sua percezione da parte del teologo e sufi Al-Ghazali
PAOLO NICELLI, PIME - Pontificio Istituto Missioni Estere
Ore 12.30
Pausa pranzo
Ore 15.00
Il destino inerte della materia smaterializzata
MAURO MAGATTI, Università Cattolica del Sacro Cuore
Ore 15.45
L'Advaita dello spirito: la questione della differenza ontologica nella filosofia indiana in dialogo con la pneumatologia cristiana
PAOLO TRIANNI, Ateneo Sant'Anselmo - Università Gregoriana
Ore 16.30
Quel che passa per i cieli d'Africa: manifestazioni
divine e stregoneria
IVAN BARGNA, Università degli Studi di Milano-Bicocca
Ore 17.30 - 18.30
Discussione generale sulle relazioni