Medicina e Morale. Rivista internazionale di Bioetica, promossa dall'Università Cattolica del Sacro Cuore (UCSC) attraverso il Centro di Ateneo di Bioetica e Scienze della Vita e il Dipartimento di Sicurezza e Bioetica della Facoltà di Medicina e chirurgia, è una rivista di carattere scientifico che affronta le tematiche attinenti alla bioetica sia nelle linee teoretiche sia nelle sue applicazioni alle diverse aree del sapere e ai molteplici ambiti di casi concreti.
Avviata dai Medici Cattolici di Torino, con lo scopo di riflettere su questioni medico-morali, la Rivista ha pubblicato il primo numero nel 1951, sotto la direzione di p. Agostino Gemelli (Rettore UCSC), Peter Sisto (Professore di Patologia Speciale all'Università di Torino) e Peter Swifts (Professore di Chimica Biologica all'Università degli Studi di Milano, Dal n. 1 del 1955 l'editore “Vita e Pensiero” acquistò la Rivista. Nel 1973 si implementò la Rivista con un forte coinvolgimento della Facoltà di Medicina. Il Prof. Angelo Fiori, scienziato forense, diventa Direttore Responsabile e vengono ampliati il Comitato di Redazione e la Redazione. Nel 1974 il Prof. Elio Sgreccia inizia a collaborare con la Rivista, diventando poi Direttore, al fianco del Prof. Fiori. La Rivista amplia i propri orizzonti, occupandosi di Bioetica. Nel 2015 viene nominato come Direttore il Prof. Antonio G. Spagnolo, direttore dell'Istituto di Bioetica e Medical Humanities dell'UCSC.
Medicina e Morale è inserita nella “Fascia A Anvur” per i seguenti settori accademici: 11 / C1 - FILOSOFIA TEORICA; 11 / C2 - LOGICA, STORIA E FILOSOFIA DELLA SCIENZA; 11 / C3 - FILOSOFIA MORALE; 11 / C4 - ESTETICA E FILOSOFIA DEI LINGUAGGI; 11 / C5 - STORIA DELLA FILOSOFIA. Medicina e Morale è nella lista delle “Riviste scientifiche ANVUR” per due aree: 12 - SCIENZE GIURIDICHE e 14 - SCIENZE POLITICHE E SOCIALI.
La Rivista ha un accreditamento in Italia e in altri paesi del mondo ed è presente in diverse importanti Università ed Istituti di Cultura.